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Invecchiate come meglio credete…anche con i capelli bianchi.

Oggi ho letto un articolo dove si faceva presente come, Alexandra Grant sembrasse molto più vecchia, perchè porta i capelli bianchi, del suo adorato compagno Keanu Reeves. il tutto dopo un infinità di polemiche sul ritorno di Carrie, troppo vecchia, con troppe rughe e con troppi capelli bianchi.

La cosa che mi ha fatto più riflettere è che una ventina di minuti prima avevo visto su Instagram un post di Voghe proprio su di lei, splendida. Era lì, come nel servizio fotografico di abiti da sposa nel primo capitolo di “Sex and the city”, in splendidi vestiti, un sorriso radioso e mi è venuto da pensare “Mamma mia quanto è bella… “ e niente, sono proprio anacronistica.

Poi leggo di Alexandra, che nella sua immensa semplicità, con un intelligenza disarmante ha conquistato uno degli uomini più amato e ricercato di Hollywood, essere tacciata perchè ha i capelli bianchi, si trucca meno di me e pare più vecchia dell’età che ha?

Ma possiamo invecchiare come cacchio ci pare, o vi dobbiamo dare conto sempre di tutto, e soprattutto dare conto a tutti?

Ormai la nostra società si regge su stereotipi e valori totalmente vuoti e di mera apparenza. Tutto giro intorno ad un estetica che di bello, a breve, avrà ben poco. Eppure una volta si diceva ” non e’ bello ciò che e’ bello ma e’ bello ciò che piace”. Di contro, andando avanti così arriveremo ad avere tanti cloni di plastica, di manichini femminili realizzati da algoritmi di app.

In più, qualche settimanafa, il brand intimissimi ha dato voce a un gruppo di donne splendide, dalla Chiara Ferragni a Katia Follesa, Cristina Fogazzi (Estetista Cinica), Daniela Collu («Lo sguardo maschile, la moda, la tv, Instagram, le altre donne: i modi in cui veniamo giudicate, e ci giudichiamo, sono infiniti»), Francesca Crescentini (in arte @Tegamini)Nicoletta Romanazzi (straordinaria mental coach sportiva e non ) e tante altre, proprio per dar voce all’amore proprio prima di tutto… e al fatto che possiamo essere libere di vivere in nostro corpo come meglio crediamo. E poi ti ritrovi nuovamente articoli del genere.

Ma sarò, cavolo, libera di non spendere ogni 2 mesi na barcata di soldi perchè me so stufata di fare la tinta, e tenermi i miei adorati capelli bianchi?

Trovo estremamente degradante, per una società, dover ogni volta stare lì a rimarcare, ricordare, sottolineare ciò che dovrebbe essere la normalità di pensiero. Dalla libertà individuale, alle proprie scelte che possono andare da quelle gastronomico a quello sessuale, a la libertà di pensiero e azione e di amore aggiungerei.

Sia ben chiaro, anche la libertà va comunque vissuta nel rispetto degli altri. Ognuno di noi è libero di fare le proprie scelte e di subire, o godere, delle conseguenze, ma sempre senza recare danno o limitare la libertà altrui, altrimenti sarebbe un altra dittatura ma camuffata. Se si vuole vivere in una società si accettano compromessi, altrimenti ci si ritira su un Eremo e si fa ciò che meglio si crede. Ovviamente ci dovrebbe essere anche un senso civico generale coadiuvato da uno stato capace di supportare la società. Ma questa è un altra storia, non divagamio.

Torniamo a lei, a Sarah. Inutile dire che la sua è stata una di quelle risposte, che spero di cuore rimbalzi in ogni angolo di mondo, e renda ancora più consapevoli noi donne, di quanto poco ce ne deve fregare dei “Canoni estetici” che ci vengono inculcati e posti davanti gli occhi ogni giorno. Che ci faccia ricordare che siamo pienamente libere di fare o non fare ciò che vogliamo, dal capello bianco alla ruga o alla cellulite. Che se a noi va bene così ma a gli “altri” no… Ma poi questi altri chi sono? Chi li conosce? So parenti? Ma nemmeno dal parente stretto io mi faccio dire come mi devo vestire o cosa devo fare, vuoi vedere mo che devo dare retta agli “Altri”?

Vi riporto la splendida risposta della grande Cerrie …. fatene tesoro

“Ci sono così tante chiacchiere misogine intorno a noi, e pensare che su un uomo non sarebbero mai state fatte. Andy Cohen ha una testa piena di capelli grigi ed è squisito. Perché va bene per lui? Non so cosa dirvi gente! Sui social tutti hanno qualcosa da dire: ‘Ha troppe rughe, non ha abbastanza rughe’. Sembra quasi che le persone non vogliano vederci a nostro agio con la nostra età, quasi come se si divertissero a essere addolorati per quello che siamo oggi. E questo riguarda sia se scegliamo di invecchiare naturalmente e di non sembrare perfette, così come di ricorrere alla chirurgia. So che aspetto ho e non ho scelta. Cosa farò al riguardo? Smetterò di invecchiare? Dovrò scomparire?”.

Sara Jessica Parker

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